Giovedì 15 marzo 2018
Rassegna di concerti di musica da camera
PIANO SOLO: NOTE PER ERIK
CURTIS PHILL HSU, pianoforte
Auditorium dell'Istituto, ore 18.00. Ingresso libero.
Il clavicembalo ben temperato è una raccolta, divisa in due libri, di preludi e fughe per strumento a tastiera in tutte le 12 tonalità, nei modi maggiore e minore, composta da Johann Sebastian Bach che compose la raccolta "per utilità ed uso della gioventù musicale avida di apprendere, ed anche per passatempo di coloro, che in questo studio siano già provetti". Un buon modo di iniziare questa carrellata di brani che il giovanissimo Phill Hsu Curtis, studente del prestigioso Mozarteum Institute di Salisburgo, propone in questo omaggio al cugino Erik Torricelli, allievo del Franci prematuramente scomparso.
La presenza di Felix Mendelsshon e il rondò capriccioso rappresentano un filo rosso che collega il barocco austero bachiano con il classico e romantico successivo. Fu proprio grazie a lui, infatti, che l'opera di Bach, fino ad allora sottovalutata e relegata ad ambienti d'elite, venne riportata all'attenzione dei suoi contemporanei e di conseguenza definitivamente nell'olimpo della Musica internazionale (sua fu la ripresa, la revisione e l'interpretazione nel 1829 a Berlino della celebre Passione Secondo Matteo).
Impossibile raccontare tutto il programma che affronteranno le agili dita di Curtis. Partiamo con un breve cenno su Jeux d'eau di Maurice Ravel: "Il carattere di Jeux d'eau che più colpì i contemporanei riguarda la sonorità pianistica. Le filigrane di Chopin e di Liszt, che in Chopin e in Liszt insaporivano come gesti sonori il discorso, diventano con Ravel le protagoniste: l'ornato, non il soggetto, assorbe tutto l'interesse dell'ascoltatore, e quando il soggetto compare, in incantate melodie, non ha forza patetica o rappresentativa, ma solo evocativa". Per quanto riguarda gli studi di Frederic Chopin è rimasta proverbiale la recensione che agli Studi op. 10 venne dedicata dal critico tedesco Ludwig Rellstab: di fronte alle novità tecniche che Chopin dispensava a piene mani il Rellstab non trovò di meglio, dopo una critica negativa, di consigliare a chi avesse voluto eseguirle di tenersi vicino due celebri chirurghi berlinesi. Le critiche negative piacciono sempre ai posteri, che possono dire: «Ma quant'erano stupidi quegli antichi censori, che non vedevano il sole splendente su di loro». Franz Liszt fu una delle personalità più brillanti tra i compositori di musica classica. Fu intellettuale, viaggiatore cosmopolita, eccentrico, "tombeur de femmes" e virtuoso del pianoforte in grado di riempire le sale dei concerti, ma soprattutto instancabile compositore. Chiudiamo questa breve presentazione degli autori con Ludvig van Beethoven, contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e delle sue dolorose vicende esistenziali viene in primo piano. Con il suo lavoro, inoltre, la nuova coscienza storica e morale che aderisce ai grandi ideali di libertà e giustizia emersi dalla Rivoluzione francese investe la creazione musicale.
Un programma denso e variegato che sicuramente sazierà le orecchie degli ascoltatori e stupirà nella bravura interpretativa dalle mani di questo Artista, giovane e straordinario.
PROGRAMMA
J. S. Bach
Preludio e fuga n° 15 in sol maggiore BWV 860 (dal primo volume del Clavicembalo ben Temperato)
L. van Beethoven
Sonate op. 2 No. 3
Allegro con brio. Adagio.
Scherzo: Allegro, Trio. Allegro assai
F. Liszt
Rapsodia ungherese S.244/11
F. Chopin
Etude op. 10 n. 1, 5, 2, 4
F. Mendelssohn
Rondò Capriccioso op. 14
M. Ravel
Jeux d'eau
F. Liszt
Tarantella (da Venezia e Napoli)
Curtis Phill Hsu è nato l'8 dicembre del 2004 in Alabama, USA. Ha iniziato lo studio del pianoforte e del violino a 4 anni a Taipei, Taiwan. In aggiunta alla musica, si interessa ad attività sportive come il nuoto, il tennis tavolo e il tai chi. Inoltre è anche un esperto di calcoli aritmetici.
Nel 2016, è stato ammesso come uno degli studenti pre-universitari di pianoforte all'Università Mozarteum di Salisburgo sotto la guida del Prof. Andreas Weber, e poi come studente di violino pre accademico al dipartimento diretto dalla Sig.na Annelie Gahl nel 2017. Nel frattempo, studia al Musisches Gymnasium di Salisburgo per il secondo anno. Nel gennaio 2017, Curtis è stato accettato come membro del Young Highly Talented Group (Hochbegabungsförderung) sponsorizzato dall'Istituto Leopold Mozart. Nel novembre dello stesso anno ha tenuto un concerto a Passau, in Germania, durante "European Youth Music Festival 2017" e ha ricevuto una menzione speciale.